La "promenade verte": come camminare sulla ferrovia

Nel distretto di Bruxelles è stato realizzato un percorso verde al posto di una linea metro dismessa. Il successo ha superato ogni aspettativa

La nuova “Promenade du chemin de fer”, situata a Auderghem, è un percorso ciclo-pedonale che integra la rete della "Promenade Verte" della capitale Bruxelles alla greenway presente nella cittadina belga, permettendo la promozione di una mobilità sostenibile nell'intera area metropolitana.

La principale arteria di comunicazione della zona è l'autostrada E411, costruita nel 1970. Attraversa il Forêt de Soignes, uno dei più grani boschi periurbani europei, ed entra nella città di Auderghem prendendo il nome di viale Herrmann-Debroux, assumendo la forma di un viadotto con due corsie per ogni senso di marcia. Quando arriva nel centro città, viene tagliato nel senso della lunghezza dalla linea 5 della metropolitana.

L'impatto ambientale di questa importante infrastruttura è notevole, ma non tanto da compromettere l'armonia con la natura della città belga. Uno degli effetti più dannosi, si ritrova nel tratto tra le due stazioni della metro di Beaulieu e Demey. Qui il viadotto corre parallelo alla linea ferroviaria, che è andata in disuso e quindi dismessa. Ci sono state alcune proteste da parte dei gruppi ambientalisti contro il fatto che la municipalità abbia favorito il traffico veicolare a discapito del più sostenibile trasporto su rotaia. La vegetazione, nel frattempo, si è gradualmente impossessata della linea ferroviaria abbandonata, andando a creare una greenway in pieno centro città, che è diventata naturale meta di passeggiate dei cittadini.

All'inizio degli anni 2000, il governo della regione di Bruxelles ha individuato come necessario l'intervento a favore di una mobilità alternativa. È stata così concepita la  Promenade Verte, con centro nella capitale. Questa è costituita da un camminamento pedonale e ciclabile di circa 60 km che percorre il perimetro della città lungo il percorso della metro, permettendo di integrare la rete ferroviaria a bellissimi sentieri verdi preesistenti. La Promenade Verte, toccando tutte le città della regione, arriva anche a Auderghem, distante 9 km dalla capitale. Qui il sentiero ciclo-pedonale, deve essere integrato con la greenway già presente nella cittadina.

La principale sfida progettuale è stata rappresentata dalla necessità del superamento della barriera del viale Herrmann-Debroux. Il viale infatti impedisce il collegamento del sentiero verde dell'ex tratto ferroviario con la cintura della Promenade che arriva in città.

Per risolvere il problema è stato costruito un ponte pedonale, il cosiddetto chemin de fer. Questo è costituito da una lastra di cemento lunga circa 60 metri, affiancata da ringhiere verticali in legno. Il camminamento è accessibile dal viale sottostante, grazie a due scarpate ricoperte di piante, dotate di rampe e gradini.

Il ponte prosegue poi in un viale verde fiancheggiato da ringhiere. Percorrendolo, oltre alla vegetazione naturale, possiamo ritrovare la presenza di barriere acustiche in legno, che proteggono il percorso e le case nelle vicinanze dai rumori provenienti dal traffico cittadino.

L'estensione del percorso pedonale effettuata con la costruzione del ponte ha permesso ai residenti del centro di avere accesso alla Promenade Verte, e di conseguenza di potersi relazionare con l'intera area metropolitana. Oltre a offrire la possibilità ai cittadini di poter usufruire di uno spazio verde di qualità in ambiente urbano, con i vantaggi propri di un parco, il camminamento si pone idealmente come elemento di rottura del costruito e della viabilità automobilistica altrimenti dominanti nella città.

I percorsi verdi nella città di  Auderghem sono oggi parte della routine dei residenti, dal momento che collegano le aree residenziali con quelle più commerciali, permettendo alle persone di raggiungere il loro luogo di lavoro a piedi o in bicicletta.

Importante ruolo riveste anche la sicurezza, di gran lunga maggiore, offerta dalla Promenade Verte, rispetto al viale  Herrmann-Debroux. Incentivare la mobilità sostenibile era l'obiettivo posto dal progetto che è stato centrato in pieno vista l'elevata affluenza giornaliera dei percorsi verdi nella città belga e nell'intera regione. A fronte del costo di 6.000.000 di euro, il guadagno in termini ambientali e sociali, ripagherà tutti gli sforzi sostenuti.

 

Fonte: http://www.publicspace.org/

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