Il 18 gennaio 1914 fu inaugurato il "Regio Istituto Superiore Forestale Nazionale" nell'antica villa granducale alle Cascine. Dopo cent'anni, si terrà una cerimonia per celebrare l'evento
Cento anni sono un segno indelebile del passaggio del tempo e il traguardo merita di essere festeggiato. Esattamente un secolo dopo l'inaugurazione del "Regio Istituto Superiore Forestale Nazionale", l'Università degli studi di Firenze ha organizzato una cerimonia e una presentazione del volume “100 anni di studi agrari e forestali nella villa Granducale delle Cascine a Firenze”, curato da Giuseppe Surico.
Un pezzo di storia. Firenze -Domenica 18 gennaio 1914,S.E. il Ministro di Agricoltura Industria e Commercio Francesco Saverio Nitti inaugurava il Regio Istituto Superiore Forestale Nazionale “sorto in Firenze nel signorile palazzo, opportunamente ampliato ed adattato per la sua nuova destinazione, dell’antica villa granducale alle Cascine, acquisita dall’Istituto per premurosa iniziativa del Sindaco Marchese Corsini”.
Alla cerimonia intervennero tutti i senatori e deputati residenti a Firenze, le autorità civili e militari, le rappresentanzedella provincia e del comune di Firenze, i direttori e molti professori dell’Istituto di studi superiori e dell’Istituto di Scienze sociali, ilprof. Vittorio Alpe della R. Scuola superiore di Agricoltura di Milano, i direttori delle istituzioni agrarie industriali e commerciali della provincia e del circondario, ed un largo stuolo di notabilità cittadine e di signore. Accompagnavano il Ministro il Comm. Prof. Antonio Sansone,Direttore generale delle foreste, il Comm. Prof. Bartolomeo Moreschi, Direttore generale dell’Agricoltura, il Comm. Giufrida, Direttore generale dell’industria e del commercio.
Del corpo reale delle foreste intervennero gli Ispettori Superiori Comm. Luigi Coletti del Magistrato delle Acque, e il Cav. Uff. Antonio Pissolato. Intervenne anche il venerando Comm. Avv. Temistocle Pampaloniche non volle mancare a questa grande festa del Corpo Forestale, del quali egli è stato per tanti anni il dotto Consigliere. Il personale dell’Ispezione forestale di Firenze era al completo.
S.E. Nitti giunge all’Istituto alle 10 precise ricevuto all’ingresso, tra due ali di guardie forestali schierate in alta uniforme, dal Prefetto della Provincia, dal Commissario prefettizio del comune di Firenze Cav. Giannonie dall’intierocorpo accademico dell’Istituto con a capo il Direttore prof. Arrigo Serpieri.
Gli intenti universitari. Questa l’introduzione della cronaca, comparsa 100 anni fa sulla rivista l’Alpe e ripresa a pagina intera dal giornale La Nazionedi Firenze, dell’inaugurazione del Regio Istituto Forestale Nazionale, poi trasformatosi in Regio Istituto Superiore Agrario Forestale e infine, nel 1936, in Facoltà di Agraria.
Il 18 gennaio 2014 nella stessa Aula Magna di 100 anni fa la Scuola di Agraria ricorderà il 100°anniversario di quell’inaugurazione con una cerimonia che vuole soprattutto essere un omaggio e un doveroso riconoscimento a uomini illuminati che hanno servito lo Stato e la collettività, creando un centro di studio e di sperimentazione di valenza internazionale; un doveroso riconoscimento ai tanti docenti, tecnici e amministrativi che hanno ripreso e continuato l’opera dei fondatori onorandoli con il proprio lavoro e con i risultatidelle loro ricerche.
