Everris cambia nome: ampliata la gamma di prodotti

ICl diventa il nome sotto il quale verranno a trovarsi tutte le unità produttivo –commerciali, che fin qui invece si muovevano sul mercato senza collegamento visibile all’esterno con la casa madre
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Cambia il nome, non la qualità. Il marchio Everris scomparirà in quindici mesi di tempo, lasso di tempo in cui si affiancherà il marchio ICL. Dal 2011, Everris fa parte di ICL, beneficiando delle sinergie derivanti da questo. Tutte le unità produttivo-commerciali di ICL si uniranno ed opereranno come un unico nome. Questo significa che le oltre 100 differenti denominazioni aziendali attuali, corrispondenti ad altrettante unità produttivo-commerciali, si trasformeranno unicamente in ICL.

Dall'azienda. Per Everris inizia la transizione verso un nuovo nome e logo.
«Avremo un portafoglio prodotti ulteriormente allargato -spiega, con una nota, Fred Bosch, General Manager ICL Specialty Fertilizers dell'azienda-, che permetterà ai nostri clienti di rispondere al meglio ai fabbisogni del mercato oltre a garantirci vantaggi economici e benefici logistici grazie alle nuove economie di scala. Ne risentiranno positivamente anche ricerca e sviluppo, che saranno più forti perché coordinati centralmente e operanti su tutti i settori; i risultati daranno benefici ai nostri utilizzatori finali di tutti i mercati, che avranno a disposizione più velocemente nuovi prodotti e tecnologie».
 
Osmocote non cambia.  I loghi delle diverse unità operative, come Everris, Fuentes, F&C, Rotem e NU3 verranno gradualmente sostituiti da ICL Specialty Fertilizers, che diverrà via via sempre più presente. Per permettere una transizione agevole e graduale, nella fase iniziale di questo progetto il nome Everris resta presente.
Marchi di prodotto ben noti come Osmocote, Sierrablen ed Agroleaf rimarranno sempre tal quali.
Il passaggio sarà completato entro il 2015.