Questo volume come scrivono gli autori si prefigge lo scopo di richiamare l’attenzione su un “amico”
in difficoltà, il pino domestico, che merita attenzione e sostegno, essendo da sempre generoso con l’uomo.
Il volume, costituito da 96 pagine, è suddiviso in tre parti, oltre la premessa, ed è diretto non solo agli
studiosi del settore, maanche a coloro che, a vario livello, si interessano di queste pianta e dei caratteristici
paesaggi che essa ha creato nel nostro paese. Gli Autori sono esperti conosciuti e stimati nel settore che,
ormai da molti anni, svolgonoattività di ricerca e didattica sugli specifici argomenti. La prima parte è
dedicata alla storia naturale del pino domestico e alla sua diffusione, la seconda all’allevamento a fini
produttivi e la terza al posto che questa specie occupa nella mitologia, nella storia, nella tradizione e nell’
arte. Di notevole interesse è anche l’appendicedove sono riportate curiosità (e non solo) su questa specie
Le tre parti sono corredate da illustrazioni e foto in colore o in bianco e nero e la fine del libro riporta una
bibliografia attinente all’argomento trattato.
Trattasi di un’opera che rappresenta un aggiornamento fondamentale, sotto il profilo scientifico e tecnico,
ma anche storico e culturae risulta di grande valore per tutti i ricercatori che operano nel settore dell’
arboricoltura e per gli altri che hanno interesse nella fisiologia di base e applicata, nell’ecologia, nella
biologia della conservazione di questa
specie tanto preziosa e amata.
Francesco Ferrini